I CLIMI DESERTICI
Un deserto torrido come il Sahara è estremamente caldo durante il giorno, ma di notte è molto freddo e soffia un vento che intirizzisce. Nel deserto di Gobi, in Asia, la temperatura può scendere fino a 21 °C sotto zero.
PERCHÉ SI FORMANO I DESERTI ?
Anche le montagne possono formare una barriera, che impedisce ai venti di portare la pioggia verso l’interno. I venti umidi sono spinti verso l’alto dalle montagne, fino a che si raffreddano e rilasciano la loro umidità in forma di pioggia o di neve. L’aria secca che scende sui lati riparati (o sottovento) delle montagne fa evaporare l’umidità dal suolo. Il lato sottovento della montagna è al riparo dalla pioggia. Il deserto della Patagonia, in Argentina, è un deserto di questo tipo, così come il Gran Bacino in America del Nord, che non riceve pioggia a causa delle montagne della Sierra Nevada.
Alcuni venti che soffiano verso la terra lambiscono, nel loro percorso, fredde correnti oceaniche. Le correnti raffreddano i venti, cosicché questi non possono portare molta umidità. Il deserto di Atacama, in Cile, è un esempio del tipo di deserto che deriva da questa situazione. Altri deserti si sono formati perché i venti, attraversando nel loro lungo percorso oceani e mari, hanno perduto la maggior parte dell’acqua. I deserti di Gobi e di Taklimakan in Asia si sono formati in questo modo.
I DESERTI CAUSATI DALL’UOMO
DOVE SI TROVANO I DESERTI?
PAESAGGI DESERTICI
Quando nel deserto piove, il suolo viene eroso facilmente. I profondi canyon sono plasmati dall’acqua che scorre dalle colline, trasportando frammenti rocciosi, ghiaia e sabbia. Questi materiali vengono depositati sul fondo dei pendii e, nel punto in cui si livellano, si formano bacini superficiali. Quando piove, i bacini si riempiono d’acqua. L’acqua piovana poi evapora, lasciandosi dietro un lucente strato di sale che si è sciolto dal terreno. Questi laghi di sale sono comuni in alcuni deserti.
LE PIANTE DEL DESERTO
I cactus e le piante succulente, come l’agave e il fico d’India, immagazzinano acqua nei loro fusti carnosi. Le spine (che sono foglie modificate) difendono le piante e la loro preziosa acqua dagli animali. Le piante desertiche di solito hanno foglie piccole, per ridurre al minimo la quantità d’acqua che evapora.
GLI ANIMALI DEL DESERTO
I ratti canguro e i gerbilli prendono tutta l’acqua di cui hanno bisogno dai semi e dagli altri cibi. I conigli del deserto si nascondono all’ombra dei cespugli e fanno oscillare le lunghe orecchie per eliminare il calore dal corpo. I dromedari non sudano e perdono pochissima acqua. Possono trascorrere lunghi periodi senza bere, perdendo anche il 25% del loro peso corporeo. Quando un dromedario trova l’acqua, può berne 100 litri senza fare neanche una pausa!
I POPOLI DEL DESERTO
In passato gli unici insediamenti stabili nei deserti erano le oasi e le valli fluviali. Oggi più gente che mai vive nei deserti del mondo. Il suolo del deserto è naturalmente fertile e produce buoni raccolti se viene irrigato con l’acqua dei fiumi o dei pozzi. Gli uomini hanno anche costruito oasi, pompando acqua da pozzi profondi o portandola con camion e oleodotti agli insediamenti costruiti presso i pozzi petroliferi o le miniere.